Pubblicato il 8 maggio 2023

FAQ sulle attività a rischio

        

• Come guida alpina nella maggior parte dei casi con i miei clienti stipulo contratti in forma orale. Come posso rispettare l’obbligo di informazione ai sensi dell’articolo21 dell’ordinanza sulle attività a rischio?

  Può ad esempio rimandare alle condizioni generali di contratto (CGC) che applica, pubblicate sul suo sito internet. Se non dispone di una pagina internet può far pervenire ai clienti che ne fanno richiesta una copia scritta delle stesse. Per una questione di semplicità le consigliamo una formulazione che comprenda anche l’assicurazione; in tal modo può usare le CGC in tutte le attività che intraprende con i clienti.

• Nel mio Cantone esiste già una regolamentazione cantonale delle attività a rischio. È possibile che il Cantone emani delle disposizioni più restrittive di quelle della normativa federale sulle attività a rischio?

  I Cantoni possono regolare soltanto attività non comprese già nella legislazione federale. Pertanto i Cantoni non possono inasprire o mitigare la regolamentazione prevista nel diritto federale. In eventuali conflitti il diritto federale prevale in ogni caso su quello cantonale.

• Presso quale autorità mi annuncio se voglio chiedere un‘autorizzazione?

  Il/la richiedente deve inoltrare la richiesta all’ufficio cantonale nel quale si trova il domicilio o la sede. Le autorità competenti nei vari cantoni figurano nella pagina Promemoria e collegamenti

• Sono istruttore d’arrampicata e vorrei richiedere un’autorizzazione. Per quanto tempo è valida?

  L’autorizzazione come istruttore di arrampicata ha la durata di quattro anni. Lo stesso vale per guide alpine, aspiranti guide alpine, maestri di sport della neve e accompagnatori di escursionismo. Le autorizzazioni per chi offre attività certificate (canyoning, river rafting, discese in acque vive, bungee-jumping) sono invece valide per due anni.

• Quali documenti devo allegare con la richiesta per un’utorizzazione?

  La domanda di autorizzazione deve contenere le indicazioni e i documenti che figurano nell’allegato I dell’ordinanza sulle attività a rischio; Altre informazioni figurano anche nelle disposizioni per l’attuazione.