Pubblicato il 22 febbraio 2022

Quality Club – Attribuire un marchio per rafforzare lo sport popolare in seno alle società sportive.

In che modo le federazioni possono rendere più forti le loro società sportive oggi e sul lungo termine? Quali aspetti possono essere evidenziati con un marchio? L’assegnazione di un’etichetta può motivare le società a diversificare le loro offerte e a proporle ad un pubblico più ampio?

© UFSPO

Il progetto pilota «Quality Club» accompagna le società calcistiche verso una maggiore qualità, diversità e continuità grazie a un monitoraggio individuale. Per ottenere la certificazione Quality Club occorre disporre di un chiaro orientamento strategico su cui basarsi per adottare misure e offerte concrete che favoriscono gli incontri e la salute, destinate a tutti i gruppi target. Il marchio obbliga inoltre le società a promuovere il calcio femminile in tutte le categorie di età. Per rafforzare le società calcistiche nel loro insieme e costruire una base solida per il futuro, è buona regola rivolgersi a tutti i gruppi di destinatari: comitato della società, funzionari/e, allenatori/trici, volontari/e nonché membri attivi di ogni età.

Setting: società sportive

Destinatari: società sportive e membri

Risultati

«Quality Club» è un programma di certificazione e sostegno delle società sportive attive nel calcio, a favore di un lavoro sostenibile e orientato al futuro e di promozione dello sport. Il programma contribuisce significativamente a rafforzare i club che hanno un impatto positivo sulla società sia dal punto di vista fisico che sociale. L'Associazione Svizzera di Football (ASF) è riuscita a promuovere con successo lo sviluppo, soprattutto a livello organizzativo e strutturale, delle società di calcio coinvolte in questo processo grazie a un accompagnamento e una consulenza mirati, nonché all'attribuzione del marchio «Quality Club». Il fattore chiave di questo successo risiede proprio nell'attento accompagnamento e nel prezioso sostegno offerti dall'ASF alle società sportive. «Quality Club» è un esempio di come le federazioni possano sostenere sistematicamente lo sviluppo delle società sportive con il coinvolgimento di tutte le parti interessate.

• Insight

  Gli scambi con altre società si sono dimostrati particolarmente efficaci. Si percepiva chiaramente la forte esigenza di un dialogo e di una collaborazione interregionali. Questo evidenzia inoltre l'efficacia del programma nell'abbattere eventuali barriere nonché la disponibilità delle società a condividere le proprie conoscenze.

• Durata

  Il progetto pilota è stato condotto da gennaio 2022 ad agosto 2024. Trattandosi di un progetto in corso, viene presentata solo una sintesi dei risultati. Questi ultimi si riferiscono ai dati delle 24 società pilota che hanno avviato il programma in settembre 2022 e che sono state certificate con il marchio «Quality Club» tra l'estate e l'autunno 2023.

• Cosa è stato realizzato?

  A livello di federazione (ASF):

  • Supporto a 24 club nella realizzazione di un'analisi SWOT della società sportiva e sondaggio dettagliato tra i membri, dirigenti e genitori dei membri minorenni (U16/U18).
  • Tre workshop di un'intera giornata con 6-8 società partecipanti ciascuno.
  • Workshop e sessioni di consulenza specifici per le società sportive (in loco od online).
  • Messa a disposizione di due persone di contatto da parte dell'ASF (offerta di tutoraggio) per ogni club.
  • Organizzazione di 23 eventi di certificazione.
  • Organizzazione del 1° Forum «ASF Quality Club» con 100 partecipanti.

  A livello societario

  • Conduzione di un'analisi SWOT della società sportiva e sondaggio dettagliato tra i membri, dirigenti e genitori dei membri con il supporto dell'ASF.
  • Elaborazione di una strategia societaria con obiettivi di sviluppo e misure da adottare nelle seguenti cinque aree di sviluppo:
    • dichiarazione della missione e strategia;
    • cultura di club positiva;
    • gestione del club;
    • gestione del calcio;
    • «Spirit of Football».

• Chi è stato coinvolto?

  • 24 società hanno partecipato al progetto pilota, di cui 8 provenienti dalla Svizzera romanda e 16 dalla Svizzera tedesca (sono stati rappresentati club di 12 delle 13 associazioni regionali).
  • L'83% dei soci intervistati delle 24 società partecipanti si dichiara soddisfatto o molto soddisfatto del proprio club.

  (FC Aegeri, FC Stäfa 1895, FC Aïre-le-Lignon, FC Therwil, FC Balzers, FC Val-de-Ruz, FC Concordia Lausanne, FC Villaz/Villarimboud, FC Echallens Région, FC Wädenswil, FC Frauenfeld Haltener SV, FC Fully, Lancy FC, FC Gunzwil Meyrin FC, FC Kollbrunn-Rikon, SC Binningen, FC Niederwil, SC Holligen 94, FC Phönix Seen, SV Kaufdorf, FC St. Niklaus, SV Muttenz).

• Gradimento

  • I club si sono detti pienamente soddisfatti del programma e sarebbero disposti a partecipare nuovamente al processo di certificazione (il 100% si iscriverebbe nuovamente e raccomanderebbe il marchio «ASF Quality Club» ad altri club).
  • Tramite il processo di certificazione è stato possibile apportare miglioramenti a livello strutturale e organizzativo nelle società.
  • L'84% dei club certificati fino a giugno 2024 (14) ha dichiarato che la certificazione ha già avuto un impatto (decisamente) positivo sul proprio club.

• Effetti

  • Le società hanno già implementato numerose misure (circa 50 per club) e ridefinito la propria strategia. Ogni club ha pianificato obiettivi e misure nelle cinque aree di sviluppo. Inoltre, alcuni club intendono adottare misure innovative quali tornei per anziani, offerte di allenamento durante il giorno, tornei per persone con disabilità e reclutamento di un maggior numero di ragazze.
  • Diversi club hanno già apportato cambiamenti concreti:
    • elaborazione di linee guida;
    • integrazione della Carta etica negli statuti dei club;
    • idattamento di documenti con un linguaggio inclusivo di genere;
    • introduzione di programmi di volontariato;
    • implementazione di misure sostenibili (ad esempio introduzione e utilizzo di bicchieri riciclabili, programmi di smaltimento dei rifiuti, ecc.);
    • cooperazione con altre società (in particolare nel calcio femminile e dei bambini);
    • istituzione di un ufficio amministrativo;
    • organizzazione di incontri sul fair play con allenatrici e allenatori.

  Sebbene i club abbiano appena iniziato a implementare le misure, si presume che a lungo termine queste produrranno effetti positivi sui soci. Tuttavia, non è ancora possibile effettuare una valutazione definitiva di tali effetti.

• Fattori di successo

  • Gli approcci «top-down» e «bottom-up»: sviluppo congiunto del calcio popolare da parte dell'ASF e delle società su un piano di parità, visione condivisa del calcio popolare, riconoscimento del valore dei club.
  • L'esecuzione congiunta (ASF e club) delle analisi dei club.
  • Organizzazione di un sondaggio rivolto a soci, genitori e dirigenti, compresa un'analisi da parte dell'ASF.
  • La messa a disposizione di modelli e strumenti (ad esempio programmi di sponsorizzazione, linee guida, codice di condotta, ecc.).
  • Tutoraggio mirato per i club da parte di esperti dell'ASF.
  • Eventi di certificazione.
  • Workshop interdisciplinari per le società.
  • Supporto da parte dell'UEFA, di altre associazioni e di lab7x1 (UFSPO).

• Qual è il prossimo passo?

  I club calcistici continueranno a essere certificati. L'ASF prevede che il 25-33% dei club, ovvero circa 350-450, intende ottenere la certificazione.

  Inoltre, sussistono diverse iniziative di collaborazione con altre associazioni sportive, tra cui Swiss Unihockey. Da parte dell'ASF vi è un forte interesse a portare avanti il programma con l’UFSPO e Swiss Olympic, soprattutto in relazione alle numerose richieste che nei prossimi anni saranno sottoposte alle associazioni e alle società.

• Resoconto finale e contatti

  • Maggiori informazioni sul programma / organizzazione del programma: Associazione Svizzera di Football - Quality Club
  • Richiedere il resoconto finale

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