WEURO 25 in Svizzera: il torneo comincia molto prima del fischio d'inizio
I Campionati europei di calcio in Svizzera rappresentano una pietra miliare per il calcio femminile e richiedono un considerevole sforzo a tutti coloro che sono coinvolti in questa grande manifestazione. A livello di Amministrazione federale, il settore Politica dello sport e affari giuridici (PSAG) dell'Ufficio federale dello sport UFSPO riveste un ruolo di primaria importanza nell'organizzazione dell'evento.
Tre anni e mezzo prima del fischio d'inizio, l'Associazione Svizzera di Football ASF si è rivolta all'UFSPO con l'idea di portare i Campionati europei di calcio femminile in Svizzera. «Viste le dimensioni della manifestazione, in un primo momento l'idea ci ha lasciato senza fiato», si ricorda Stefan Leutwyler, membero della Direzione dell'ufficio e capo PSAG. Ma ben presto si è deciso di cogliere questa sfida.
Il primo passo è stato l'avvio dei processi politici a livello di Confederazione, Cantoni e città e l'adozione di decisoni sostenibili. In questa fase l'UFSPO ha assunto il ruolo di coordinatore e lo fa tutt'ora.
Effetti a lungo termine e coordinamento efficace
Il cavallo di battaglia è il cosiddetto programma Legacy dell'ASF: sei pacchetti di misure a favore della promozione mirata del calcio femminile fino al 2027. Il settore PSAG dell'UFSPO accompagna da vicino tali progetti e li sostiene finanziariamente. Tutto ciò è possibile grazie a un credito d'impegno del Parlamento pari a 15 milioni di franchi, fra cui 5 milioni destinati alla comunicazione, altri 5 ad agevolazioni tariffarie ai trasporti pubblici e gli ultimi 5 al programma Legacy.
Un gruppo di lavoro interdipartimentale diretto dall'UFSPO ha riunito tutti gli organi federali rilevanti attorno a un tavolo. In questo modo è stato possibile affrontare per tempo e chiarire tematiche relative al diritto fiscale, ai diritti di diffusione e alla sicurezza.«È proprio questa ampia portata del progetto a renderlo così interessante per noi», afferma Florian Wernly, esperto di grandi manifestazioni sportive.
Più movimento per tutte le ragazze
L'influenza di WEURO 25 va ben oltre il calcio: nel quadro di «Sport per tutti» l'UFSPO sostiene tre progetti pilota che motivano ragazze e giovani donne con un passato migratorio a fare più movimento. Sono priprio queste ultime ad essere maggiormente interessate dalla mancanza di attività fisica. «In questo ambito ci impegniamo in modo mirato per eliminare gli ostacoli», afferma Lea Reimann, esperta nell'ambito «Sport per tutti».
- Il progetto pilota «She moves» promuove offerte di movimento gratuite nell’ambito dell’animazione socioculturale dell’infanzia e della gioventù destinate in particolare alle ragazze e alle giovani donne.
- Grazie alle influencer, il progetto pilota «Sportfluencer 2.0» mira a portare più movimento nella quotidianità delle giovani donne.
- Il progetto pilota «Ambasciatrici dello sport» rende visibile e tangibile la ricchezza dello sport femminile in Svizzera.
Non solo un torneo, ma un vero e proprio segnale
La UEFA Women’s EURO 2025 è più di una grande manifestazione sportiva: è un catalizzatore per le pari opportunità, per il movimento e per nuove prospettive nello sport. L'impegno, le conoscenze e la forza di persuasione messe in campo dall'UFSPO – e in particolare dal settore Politica dello sport e affari giuridici – permettono di generare un impulso duraturo per la società, che travalica il successo stesso dei campionati europei.
Stefan Leutwyler sottolinea con entusiasmo l'importanza dell'evento: «Da un lato perché sarà una fantastica festa estiva, dall'altro perché ci permetterà di dare una spinta concreta allo sport. Abbiamo imparato molto accompagnando l'organizzazione di WEURO 25. Le esperienze maturate potranno riversarsi su eventi di altre discipline sportive; già solo questo è un grande successo».

